La contaminazione del circuito idrico del riunito dentale
Batteri potenzialmente patogeni, come: Pseudomonas aeruginosa e Legionella pneumophila, sono stati isolati nelle condotte idriche dei riuniti dentali.
Batteri potenzialmente patogeni, come: Pseudomonas aeruginosa e Legionella pneumophila, sono stati isolati nelle condotte idriche dei riuniti dentali. Sono nemici invisibili che possono essere annientati più facilmente con metodo e costanza che con prodotti aggressivi. Il problema della contaminazione delle condutture idriche del riunito dentale è stato segnalato per primo nel 1963 in Inghilterra dal Dr. G.C. Blake, dopo l’installazione dei manipoli ad alta velocità. Il controllo è stato facilitato dal fatto che, all’epoca, le unità dentali non erano alimentate da un sistema di raffreddamento collegato alla distribuzione dell’acqua potabile, i manipoli si installavano perciò alimentati direttamente da un serbatoio d’acqua autonomo dal resto dell’impianto.
Alla scoperta del Dr. Blake, fecero seguito numerosi articoli sulle riviste del settore dentale e furono pubblicati sistemi ed idee di prevenzione. La maggior parte dei sistemi di controllo della contaminazione idrica del riunito consigliavano: il flussaggio, il trattamento chimico e la filtrazione. Nel periodo seguente, fine degli anni ottanta e primi anni novanta, è stato dimostrato che il circuito idrico del riunito dentale (DUWL) si contamina semplicemente usandolo, specialmente attraverso il rimbalzo di spruzzi entro la cavità orale e, per il fenomeno della ritrazione dell’acqua sul manipolo, ogni volta che lo strumento rotante o la siringa, dopo l’uso, veniva riposizionato a riposo. S
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