Esperienze imprenditoriali
Dopo venticinque anni di odontotecnica, ho sentito la necessità di cambiare mestiere.
Premessa
Dopo venticinque anni di odontotecnica, ho sentito la necessità di cambiare mestiere. E’ stata una decisione difficile e sofferta poiché mi trattenevano l’aspetto artistico del mio mestiere e la sicurezza dei risultati raggiunti come odontotecnico. D’ altra parte all’epoca, l’odontotecnica non prometteva molti sviluppi futuri, mentre io sognavo un’impresa che avesse il mondo come mercato, pronto a qualsiasi sacrificio pur di realizzarla. Inoltre, e non da ultimo, anche il desiderio di preparare un avvenire migliore alla mia famiglia e di rendere un servizio diverso alla società, mi invitavano al cambiamento.
Cambiare vuol dire affrontare tante incognite: l’odontotecnica non è fluido dinamica, fisica od ingegneria, cambiare è sempre traumatico. Di questo ero perfettamente cosciente, ma non per questo mi sono fermato. Credo che si tratti di una vocazione, di una spinta che viene dall’interno. Come succede per lo sport, ho sentito il fascino di una sfida più difficile della prima e perciò anche più interessante. Il travaglio si è concluso con un compromesso, il meno rischioso possibile: per qualche anno ho portato avanti le due attività contemporaneamente.
per sapere di più: